mercoledì 6 ottobre 2010

Collaborazione con la Casa Circondariale

Grazie alla collaborazione con l'associazione LacasadiPinocchio e la disponibilità della direzione della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, come vi ho racconato durante gli incontri, quest'anno Madama Knit si arricchisce di una collaborazione con le detenute del padiglione femminile del carcere torinese. Lunedì 20 settembre una delegazione di knitters di Palazzo Madama è stata invitata al laboratorio della casa circondariale: abbiamo avuto la possibilità di visitare gli ambienti dove le ragazze creano gli oggetti , e conoscerle di persona. Il filo di lana di Madama Knit è un filo che ci tiene unite: le loro creazioni saranno esposte con quelle del museo alla fine dell'anno. Seguiteci per gli aggiornamenti!
Intanto, votate il sondaggio sulla colonna destra :)

I vostri lavori #3

Paola (regione) e Anna (Zenzi)

I vostri lavori #2

Vincenza:
"Tre nuovi oggetti per Madame Knit
Oltre alle maglie rosa ed azzurre alla bandiera siciliana ed altri precedenti addobbi portati i mesi scorsi da me…ecco :

Spiegazione della “Mattonella” dedicata a Cintia Mattinò

Innanzi tutto gli amici mi chiamano Cinzia e c’era simpatia per questa figura del Risorgimento,
ma non avendo trovato una sua immagine ho lavorato di fantasia: sullo sfondo ho ricomposto la penisola italiana durante il Risorgimento coi suoi stati in colori diversi: Regno di Sardegna, Regno Lombardo-Veneto,Ducato di parma,Ducato di Modena Stato della Chiesa, Regno delle Due Sicilie.
A destra c’è la bandiera di Mazzini Vermiglio Rosa e Marrone (c’era la scritta Unione Forza e Libertà) ed in basso a sinistra la bandiera tricolore a cui si intersecano quelle delle regioni Piemonte e Calabria (vedi Mattinò).

“La spigolatrice di Sapri”
Ecco la poesia di Luigi Mercantini che rievoca la spedizione di Carlo Pisacane del 1857 a Sapri, nel tentativo di sollevare la popolazione contro i Borbone. La storia pare esser " vista" dalla parte di un’immaginaria spigolatrice del luogo, che ho realizzato in stoffa.

Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti! Me ne andava al mattino a spigolareQuando ho visto una barca in mezzo al mare:Era una barca che andava a vapore,E issava una bandiera tricolore.All’isola di Ponza si è fermata,È stata un poco, e poi s’è ritornata;S’è ritornata, e qui è venuta a terra;Sceser con l’armi, e a noi non fecer guerra. Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti! Sceser con l’armi, e a noi non fecer guerra,Ma s’inchinaron per baciar la terra:Ad uno ad uno li guardai nel viso;Tutti aveano una lagrima ed un sorriso:Li disser ladri usciti dalle tane,Ma non portaron via nemmeno un pane;E li sentii mandare un solo grido:—Siam venuti a morir pel nostro lido!— Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti! Con gli occhi azzurri e coi capelli d’oroUn giovin camminava innanzi a loro;Mi feci ardita, e presol per la mano,Gli chiesi: —Dove vai, bel capitano?Guardommi, e mi rispose: —O mia sorella,Vado a morir per la mia Patria bella!—Io mi sentii tremare tutto il core,Nè potei dirgli: —V’aiuti il Signore!—
Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti!

La bicicletta Knit
Perché? Il giro d’Italia è sempre stato motivo di unità nazionale ed inoltre …ecco la notiziona”La prima tappa del Giro 2011 partirà dalla Reggia di Venaria e arriverà, con una cronometro a squadre di 22 chilometri, nel cuore di Torino attraversando i luoghi simbolo della città storica e della nuova Torino, culturale e contemporanea. Il Giro d’Italia e il Comitato Italia 150 sono partner nella corsa del 2011 dedicata al 150esimo anniversario dell’Unità nazionale. L’intero Giro sarà un’occasione per sottolineare l’importante ricorrenza e promuovere l’evento che Torino e il Piemonte realizzeranno per i festeggiamenti. La prima tappa partirà dalla Reggia di Venaria Reale per concludersi nel centro di Torino e costituirà uno degli appuntamenti principali di Esperienza Italia. La partnership è stata presentata nella Sala di Diana della Reggia di Venaria Reale, in cui è stata annunciata la grande partenza del 94esimo Giro d’Italia (7-29 maggio 2011) che prenderà il via con una cronometro a squadre di 22 chilometri. Proprio nel capoluogo piemontese dal 17 marzo al 20 novembre 2011 si terrà Esperienza Italia, la grande festa dedicata al nostro Paese di cui il Giro rappresenterà uno dei momenti più popolari ed emozionanti. La Corsa Rosa torna così dopo due anni a rendere omaggio alla città che in passato è stata sede di partenza o arrivo di 84 tappe del Giro d’Italia”
Cordialmente
Vincenza"

i vostri lavori #1


Anna: Colomba

Occorrente:

filato di lana sport,

4 ferri n. 5,

lana colorata per il becco e gli occhi
lana sintetica per l'imbottitura

La tecnica di realizzazione è la stessa che si usa per fare i calzini.

Corpo: Avviate 8 maglie che disporrete su due ferri. Proseguite in circolo per 10 giri distribuendo 20 aumenti per un totale di 28 maglie distribuite così: 6 su un ferro e 22 sugli altri due (quindi 11 maglie per ciascun ferro).Dopodichè proseguite così per 12 giri.
A questo punto dovete formare il petto: tenete ferme le sei maglie della schiena e sugli altri due ferri fate 4 ferri accorciati per parte come fosse il tallone di un calzino.Riprendete a lavorare 28 maglie e fate 2 diminuzioni per 5 giri per modellare il collo tenendo fisse sempre le 6 maglie della schiena.A questo punto avete 18 maglie, proseguite per 6 giri, diminuite ancora 10 maglie e chiudete le ultime tutte insieme.
Ali: Raccogliete 8 maglie in corrispondenza dei forellini lasciati dai ferri accorciati e lavorate a maglia legaccio per 8 ferri. Prosegite diminuendo da un solo lato una maglia ogni due giri e chiudere le ultime 4 maglie in modo da ottenere la punta dell'aletta.
Coda: Raccogliete 6 maglie dalla fine del corpo, proseguite a maglia legaccio per 18 ferri aumentando una maglia per parte ogni 4 ferri. Chiudete le maglie per ottenere un triangolo.
Finiture: L'imbottitura deve essere infilata man mano che si prosegue con il lavoro.Rifinite le ali con un giro di maglia bassa. Fate lo stesso con la coda ma aggiungendo dei punti ventaglio sulla parte estrema della coda.
Ricamate becco e occhi con la lana colorata.